CANDELE PROFUMATE

Il calore della candela avvolge l'ambiente in un abbraccio profumato

Le candele profumate arredano gli spazi, creando in pochi istanti un’atmosfera calda e avvolgente. La loro luce delicata, accompagnata dalle note delle fragranze Officina delle Essenze, caratterizza l’ambiente con il tepore del fuoco. In pochi minuti, ogni stanza si trasforma in un luogo accogliente e suggestivo dove immergersi in una sensazione di relax assoluto.

56,00 

Melograno

Il sapore dolce e fruttato di chicchi appena schiacciati. La candela profumata Melograno regala alle stanze di casa la rossa freschezza della natura. Un toccasana che infonde benessere con le sue note dolci e dal sapore mediterraneo. Una brezza gioiosa che entrando dalle finestre purifica l’atmosfera e anima lo spirito.

56,00 

Scorze & Spezie

Le candele sono bucce di mandarino che profumano l’atmosfera, aroma caldo di dolci fatti in casa, alito di cannella e noce moscata. Scorze & Spezie è un accordo agrumato dalle sfumature speziate che racchiude in sé tutto il calore del Natale. Il tepore di una candela profumata da vivere in famiglia. Il fuoco di un camino che scalda il cuore in pieno inverno.

56,00 

Sicilia

Sicilia racconta un viaggio senza tempo alla scoperta della grande pasticceria Palermitana. Una fragranza densa, ricca e liquorosa, dove pasta alle Mandorle, Scorze di Arancia e Vaniglia si intrecciano in un caldo e profondo abbraccio. Una candela profumata da “assaporare” con assoluta lentezza, nel ricordo di una Sicilia colorata e bellissima.

56,00 

Uva Fragola

Il sapore dolce e succoso dei grappoli inebria l’aria di un’essenza fruttata, dove aromi di Fragola e Mirtillo si fondono all’unisono. La candela profumata Uva Fragola racconta tutta la golosità di un profumo zuccherino dalle originali sfumature gourmand. Un viaggio tra la vite e il sottobosco, assaggiando nell’atmosfera il gusto di un delizioso dessert. La fragranza naturale di un perfetto dulcis in fundo.

Le candele profumate arricchiscono gli spazi con un tocco unico e personale

Il calore della fiamma risveglia le fragranze, diffondendole con gentilezza e trasformando l’aria in un soffice manto di profumo. Scegli la candela migliore per profumare la tua casa. Un gesto di eleganza e intimità che crea dipendenza. Una profumazione leggera e del tutto naturale, che non richiede né elettricità, né particolari attenzioni, ma si diffonde nell’atmosfera in totale autonomia. Un prezioso complemento d’arredo da mostrare con orgoglio, frutto di quel “saper fare” tutto italiano, felice connubio di creatività e artigianalità.

DOMANDE FREQUENTI

Come si usano le candele profumate

Il profumo è sprigionato dalla candela in modo costante grazie alla fiamma che, sciogliendo gradualmente la cera, rendendola liquida, consente l’evaporazione della fragranza. Con il passare delle ore, le note aromatiche si rilasciano nell’aria, avvolgendo l’ambiente in una costante e avvolgente sinfonia olfattiva.

Per mettere in opera la candela è sufficiente accendere lo stoppino, ricordandosi di mantenere la lunghezza a 0,8 mm tra un’accensione e l’altra. Ad ogni utilizzo ti consigliamo di lasciar bruciare la fiamma per qualche ora, per far sì che tutta la cera diventi liquida in superficie. Questo previene il rischio di formare avvallamenti intorno allo stoppino durante gli utilizzi successivi, garantendo una combustione uniforme e prolungando la durata della candela.

È altresì di vitale importanza non lasciare mai la candela accesa senza sorveglianza, limitando l’uso continuato. Evita inoltre di spostare la candela quando è accesa o finché la cera risulta ancora liquida.

Dove posizionare la candela profumata

Prima di accendere la candela, assicurati di scegliere un luogo adatto, preferibilmente una superficie piana e stabile, resistente al calore. Evita di posizionarla in prossimità di correnti d’aria o su superfici facilmente danneggiabili. Assicurati che la zona circostante sia priva di oggetti infiammabili e che non vi siano ostruzioni intorno alla candela profumata che potrebbero ostacolarne la combustione.

Candela regalo in occasione del Natale

Posizionala in un luogo sicuro, lontana dalla portata di animali domestici o bambini. Rispettare queste semplici indicazioni non solo garantisce un’esperienza piacevole e sicura, ma preserva anche l’integrità della tua casa o dello spazio in cui la candela viene utilizzata.

Come manutenere lo stoppino

La manutenzione dello stoppino è cruciale per garantire una combustione efficiente e sicura della candela. Prima di accenderla, assicurati che lo stoppino abbia una lunghezza di circa 0,8 mm, andando a rimuovere eventuali residui carbonizzati.

Tagliare periodicamente lo stoppino per manutenere la candela

Questa pratica previene la formazione di fumo eccessivo e mantiene la fiamma stabile, oltre a non macchiare la cera sottostante. Inoltre, durante l’utilizzo, assicurati che il punto di accensione dello stoppino rimanga pulito e libero da residui di cera o altri detriti. Praticare questa regolare manutenzione non solo prolunga la vita della candela profumata, ma garantisce anche una combustione uniforme e senza fumo, offrendo così un’esperienza piacevole e sicura durante l’utilizzo.

Quando considerare finita la candela

Riconoscere il momento in cui considerare finita la candela è fondamentale per rimanere in sicurezza. In generale, è consigliabile non lasciar bruciare la candela fino all’ultimo, poiché quando la cera rimanente raggiunge circa un centimetro dal fondo del contenitore, c’è il rischio che il vetro si scaldi eccessivamente, andando infine a rompersi. Mantenere una piccola quantità di cera nel contenitore previene il rischio di surriscaldamento o danni alla superficie circostante durante l’ultima fase della combustione. Rispettare questi limiti non solo garantisce la sicurezza, ma permette anche di godere appieno delle candele profumate in modo responsabile.

Nel rispetto degli obblighi di legge, potendo le candele entrare a contatto con pelle o occhi, essere ingerite, smaltite in modo errato, etc., Officina delle Essenze ti suggerisce una lettura preventiva delle avvertenze contenute nelle rispettive schede di sicurezza (Regolamento CLP).